Caro Marco Liorni, come hai giustamente detto durante la conferenza stampa, non ci siamo sentiti direttamente. Questo ha lasciato spazio a interpretazioni e voci che, come sai bene, spesso si allontanano dalla verità. Mi dispiace che, prima ancora che la tua trasmissione vada in onda, siano già circolate certe voci infondate, come quella che lega la mia eventuale partecipazione esclusivamente a un “grande compenso”. So che queste parole non sono mai state le tue, ma che provengono da altre persone, soprattutto nell’ambito del gossip, che spesso lavorano per creare polemiche. La verità è che la tua trasmissione è un talent show, e questa consapevolezza mi ha portata a riflettere molto. Ho capito che la mia persona, il mio percorso e il mio modo di vivere l’arte non si sposano con questo tipo di televisione. La mia musica e il mio essere artista nascono da una dimensione intima e profonda, lontana dalle dinamiche che spesso caratterizzano il mondo dei talent show. Non è una questione di rispetto, perché so che il tuo lavoro è sempre stato improntato alla sensibilità e alla qualità. È semplicemente una questione di sentirmi al posto giusto, e credo che questa forma di televisione non sia il luogo dove la mia autenticità possa esprimersi al meglio. Se un giorno vorrai invitarmi per un incontro diverso, più in linea con ciò che sono, sarà per me un vero piacere condividere con te e con il pubblico qualcosa di sincero e autentico. Con stima, Gerardina Trovato